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UN KIT PER RIPARTIRE – OTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI PRODUTTIVI

Pubblicato il 17 Luglio 2020 Tempo di lettura: 1.5 min

Come massimizzare le capacità produttive e avere un’efficienza operativa nel rispetto dei nuovi limiti imposti dal protocollo sulla sicurezza per contrastare il coronavirus.

E’ sull’ottimizzazione dei flussi produttivi che si incentra uno dei 7 toolkit proposti dai docenti della LIUC Business School.

Come gestire i flussi di persone e di materiali, come intervenire sui carichi di lavoro per evitare rallentamenti e intoppi dannosi all’intera organizzazione e, in definitiva, come ribilanciare il layout attraverso, giocoforza, una revisione dei processi.

 

METTERE A VALORE OGNI ATTIVITA’ 

Sono diverse e numerose le problematiche da affrontare per rimettere in moto un’azienda in ragione dei cambiamenti che il fermo delle attività durante il lockdown e la stessa emergenza sanitaria stanno imponendo agli imprenditori.

Con un approccio pragmatico, il toolkit vuole fornire la capacità di identificare le soluzioni migliori, per ogni singola realtà, volte alla riorganizzazione e a un nuovo dimensionamento del sistema logistico – produttivo.

 

LA TECNOLOGIA 4.0 IN AIUTO DEL PROTOCOLLO

“Siamo in grado di aiutare ad impostare il protocollo sulla sicurezza all’interno del luogo di lavoro, a partire dal distanziamento da mantenere tra le persone, grazie alle tecnologie dell’Industry 4.0, mediante l’applicazione di una particolare tecnologia sviluppata nel nostro i-FAB”, dice Tommaso Rossi, docente della LIUC Business School.

Attraverso la padronanza di strumenti quantitativi si arriverà a saper prendere decisioni in modo consapevole, senza perdere tempo, mettendo a frutto processi di ottimizzazione dei flussi produttivi.

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