Smartworking e telelavoro influenzeranno anche i sistemi di valutazione delle prestazioni?

In un mondo V.U.C.A, sempre più imprevedibile e dinamico, anche i sistemi di valutazione delle prestazioni stanno cambiando. Sempre più organizzazioni adottano un approccio collaborativo basato sul lavoro in team e i ruoli si amplificano in termini di responsabilità. La valutazione delle prestazioni è sempre più smart, sempre più veloce, sempre più flessibile risultato dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. I Millennials entrano nel mondo del lavoro con una forza dirompente portando innovazione e generando la necessità di adattare al digitale sistemi, procedure e metodi. In un contesto di instabilità e cambiamento, il management si trova quindi costretto ad affrontare nuove sfide che impongono rapida capacità di adattamento e necessità di miglioramento continuo.

A differenza dei tradizionali sistemi di valutazione delle prestazioni orientati al passato e focalizzati sugli output ottenuti come risultato del know-how e della specializzazione nel ruolo, i nuovi sistemi osservano la coerenza tra i comportamenti messi in atto e i valori dell’organizzazione. Il nuovo orientamento è al futuro con l’obiettivo di facilitare possibili miglioramenti e aumentare i livelli di motivazione ed engagement. Oggi la valutazione delle prestazioni non deve essere considerata come attività occasionale o casuale ma deve essere presente in ogni singolo momento della vita di un’impresa: tradizionalmente associata a sistema di controllo, oggi la valutazione delle prestazioni è un sistema finalizzato alla crescita e allo sviluppo del collaboratore.

Le sfide sono numerose: differenziare i sistemi di incentivazione dai sistemi di valutazione con finalità di sviluppo, creare una cultura d’impresa basata sul feedback continuo, sostenere un buon rapporto tra manager e collaboratore basato sulla fiducia e il dialogo, semplificare, incentivare il management a creare sistemi ah hoc senza ricorrere a società esterne, ridurre l’arco temporale degli obiettivi e, infine, implementare sistemi meno competitivi e più finalizzati alla crescita delle persone. In queste settimane, come non mai, è evidente la necessità di saper rispondere al cambiamento. Smartworking e telelavoro influenzeranno profondamente il futuro e la sopravvivenza di sistemi rigidi e strutturati? Come cambieranno i sistemi di valutazione delle prestazioni a fronte di nuove forme di lavoro a distanza?

Alessia Banfi
Coordinatore Executive MBA – LIUC Business School

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