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“Oltre l’impresa”: tra passato e futuro con CdO Insubria

Pubblicato il 15 Novembre 2018 Tempo di lettura: 2.1 min

“Una giornata nata dall’esperienza del fare quotidiano, nella convinzione che solo dalle provocazioni possano nascere nuove soluzioni”: così il Presidente della Compagnia delle Opere Insubria, Marco Silanos, ha aperto i lavori della quarta edizione di “Oltre l’impresa”, un evento diventato negli anni appuntamento di riferimento per la CdO e per tutto il mondo imprenditoriale, manager, professionisti e collaboratori delle realtà presenti sul nostro territorio. Quest’anno la giornata si è svolta alla LIUC ed è stata progettata in stretta collaborazione con la LIUC Business School, che ha contribuito fattivamente nei contenuti con interventi di alcuni docenti. Da Marchionne a Olivetti, da Saint Exupéry a Ford, il Rettore della LIUC Federico Visconti ha accolto gli oltre 300 imprenditori partecipanti con una serie di spunti: “La cultura del controllo – ha chiosato – sta uccidendo sempre più l’idea imprenditoriale”. Nei laboratori della giornata, tutti legati al mondo dell’industry 4.0, i docenti LIUC e LIUC Business School si sono alternati nell’affrontare temi quali l’evoluzione della formazione in azienda (con, tra gli altri, Massimo Folador), le competenze più ricercate dalle aziende (con il Rettore Federico Visconti e Monica Giani, con la partecipazione di alcuni studenti delle scuole superiori del territorio ), il cambiamento del cliente, comunicazione e nuove tecnologie e, infine, impresa 4.0 (con il Dean Raffaele Secchi). La conclusione della giornata è stata affidata al Presidente della LIUC Michele Graglia e al Presidente della Compagnia delle Opere Bernhard Scholz, che, intrecciando esperienze personali e riflessioni più ampie, hanno parlato alla platea di “come realismo e passione aiutano a crescere”. Partendo della sua esperienza di imprenditore, Graglia ha raccontato di come l’incarico di presidente della LIUC “rappresenti un’opportunità stimolante, un’occasione per riflettere con persone diverse e imparare continuamente, un modo per lavorare alla creazione del futuro”. Nel corso della giornata, i partecipanti hanno avuto modo di assistere anche al racconto della storia di Adriano Olivetti nelle parole dello storico e commediografo Marco Peroni, accompagnato dalle musiche e dalla voce di Mario Congiu. Un momento denso di emozione, il racconto di una grande avventura, la storia di un industriale anomalo.