Le ricerche sui pallet sbarcano in USA
Pubblicato il 17 Febbraio 2021 Tempo di lettura: 1.3 min“A World without Pallets….Is It Sustainable?” Questo il titolo della ricerca presentata a novembre 2020 dall’Osservatorio OPAL del Centro sulla Logistica e il Supply Chain Management della LIUC Business School, in collaborazione con Conlegno (Consorzio di Servizi legno sughero), e citata sulle pagine della rivista statunitense Western Pallet Magazine che tratta di tutti gli eventi e trend nell’industria del Pallet.
Nella ricerca, il Professor Fabrizio Dallari e i suoi collaboratori, tra i quali Martina Farioli, assegnista di ricerca della LIUC, esaminano e confrontano gli scenari in cui il sistema di imballaggi in legno ha creato un mondo ottimizzato. Partendo dallo scenario surreale di un mondo in cui la logistica avviene senza pallet, la ricerca mostra quanto costerebbe in più alle aziende, e al sistema nazionale, movimentare, trasportare e immagazzinare merci (riferendosi in particolare al settore dei beni di consumo che ogni anno movimenta oltre 60 milioni di pallet EPAL).
Sulla rivista vengono evidenziati gli interessanti risultati della ricerca. I dati rivelano, infatti, il vantaggio economico che le aziende possono ottenere utilizzando il pallet come supporto alla movimentazione: a fronte di un “investimento” di soli 12,5 € (pari a 9 € per l’acquisto e 3,5 € per la riparazione), nel corso dei 9 anni di vita di un pallet, si evitano oltre 1.200 € di costi logistici, vale a dire 100 volte l’investimento stesso.