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INFRASTRUTTURE, COMPETITIVITÀ E SOSTENIBILITÀ: IL CONTRIBUTO DEL PRIVATE EQUITY

Pubblicato il 18 Ottobre 2021 Tempo di lettura: 1.9 min

L’Osservatorio Private Equity Monitor – PEM, attivo presso la LIUC Business School grazie al contributo di Deloitte, EOS Investment Management, Fondo Italiano di Investimento SGR, McDermott Will&Emery, UniCredit e Value Italy SGR, sviluppa da venti anni un’attività di monitoraggio permanente sugli investimenti in capitale di rischio realizzati nel nostro Paese, al fine di offrire ad operatori, analisti, studiosi e referenti istituzionali, informazioni utili per lo svolgimento delle relative attività.

Da quest’anno, gli appuntamenti con il pubblico si sono arricchiti grazie ai “PEM Talks”, webinar trimestrali che vedono la partecipazione dei ricercatori e degli sponsors dell’Osservatorio, che discutono tematiche di stretta attualità del mondo del private equity.

Dopo il primo webinar in occasione della presentazione del rapporto annuale ed il secondo dello scorso mese di luglio, il nuovo appuntamento è per mercoledì 27 ottobre, alle ore 17.00, in collegamento sulla piattaforma Microsoft Teams.

Nel corso del webinar verrà preso in esame uno dei trend emergenti del mercato dell’investimento in capitale di rischio, ovvero il crescente interesse verso il mondo delle infrastrutture. Dopo una breve presentazione di alcuni dati PEM al riguardo, la tavola rotonda prevista incentrerà la propria discussione proprio su tale tematica, cercando di inquadrare quelli che sono i principali fattori critici di successo di questa categoria di investimenti.

La presentazione dei dati sarà a cura di Francesco Bollazzi, Responsabile dell’Osservatorio Private Equity Monitor – PEM, mentre alla tavola rotonda parteciperanno Anna Gervasoni (AIFI e LIUC Business School), Marco Vulpiani (Deloitte), Maria Vastola (UniCredit), Roberto Del Giudice (Fondo Italiano d’Investimento SGR), Giuseppe La Loggia (EOS Investment Management Group) e Marco Canale (Value Italy SGR), moderati da Stefano Righi del Corriere della Sera.

 

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La partecipazione, a seguito di iscrizione, è libera e gratuita.