Cure Palliative: nasce un Osservatorio per fare rete in Lombardia
Pubblicato il 07 Marzo 2024 Tempo di lettura: 4.1 minCure Palliative in regione Lombardia: a che punto siamo? Quali sono le reali esigenze di pazienti e famiglie e quali le soluzioni migliori a livello di strutture e realmente sostenibili per il nostro Sistema Sanitario?
Secondo i dati raccolti da UNEBA Lombardia, le reti di cure palliative all’interno della regione coprono dal 25% al 50% del bisogno potenziale. Inoltre, in Lombardia muore in ospedale il 41% dei cittadini. I dati attestano anche che l’attivazione delle cure palliative riduce in maniera significativa le probabilità di una ospedalizzazione nell’ultimo mese di vita e la probabilità di decesso in ospedale
LIUC Business School, insieme a Federazione Cure Palliative e UNEBA Lombardia, lancia il nuovo Osservatorio Cure Palliative, con l’obiettivo di sviluppare attività di ricerca, di raccolta e analisi dei dati e di creare occasioni di confronto e benchmark tra i diversi soggetti che costituiscono la rete locale di Cure Palliative.
Il progetto, presentato oggi, 7 marzo 2024 nel corso di un evento, rappresenta un luogo di sinergia tra le competenze del mondo professionale pubblico e privato, del Terzo Settore e l’ambito accademico.
“Grazie ai programmi di sviluppo del Sistema Sociosanitario territoriale predisposti in attuazione del PNRR, si rilancia l’importanza delle cure palliative e la necessità di una forte integrazione con i diversi attori del sistema di welfare al fine di offrire le cure necessarie ai pazienti – spiega Antonio Sebastiano, Direttore dell’Osservatorio Cure Palliative della LIUC Business School – Il progetto nasce in collaborazione con le realtà di riferimento del settore sul territorio e si sviluppa nell’ambito della consolidata attività di ricerca di LIUC Business School sul management in sanità e nel sociale e in particolare sul mondo delle RSA, a cui è dedicato un altro specifico Osservatorio, attivo dal 2006. Le prime ricerche a cui stiamo lavorando si focalizzano su temi quali la sostenibilità economico-finanziaria delle cure palliative residenziali domiciliari, la caratterizzazione dei pazienti presi in carico e l’evoluzione dei percorsi assistenziali”.
In una fase di rapida evoluzione del contesto socioeconomico e famigliare, di fronte alla prevalenza di condizioni di cronicità avanzata, lo sviluppo delle cure palliative assume un ruolo strategico nel promuovere qualità, continuità e appropriatezza nei percorsi di cura delle persone malate.
“Le cure palliative sono oggi finalmente un’opportunità per molti malati affetti da patologie inguaribili: c’è però ancora molta strada da percorrere – sostiene Luca Moroni, Coordinatore Regionale di Federazione Cure Palliative e della Commissione cure palliative di UNEBA – occorre unire le forze, tra realtà che gestiscono gli Hospice e le cure palliative domiciliari, per fare ricerca e migliorare dal confronto con gli altri, per questo il ruolo dell’università è fondamentale”.
L’Osservatorio si prefigge di creare un luogo di incontro e confronto tra enti gestori che operano nel settore delle cure palliative a livello residenziale e/o domiciliare, in cui affrontare sfide di interesse trasversale con approccio scientifico.
Tutto questo alla luce di un quadro legislativo che vede l’Italia distinguersi a livello europeo per la completezza e l’ambizione della normativa (il riferimento è la Legge 38 del 15 marzo 2010), che ha portato ad un graduale, seppure eterogeneo, sviluppo delle Reti di Cure Palliative.
In particolare, l’Osservatorio perseguirà i seguenti obiettivi: costituire ed alimentare un centro informativo sull’evoluzione dei trend settoriali per promuovere lo sviluppo delle cure palliative e orientare le politiche di sistema; promuovere meccanismi di integrazione tra gli aderenti per favorire lo scambio di buone prassi e la diffusione della cultura del benchmarking come leva di miglioramento organizzativo, assistenziale e manageriale; sensibilizzare i policy maker regionali e nazionali sulla base di evidenze scientifiche, anche con riferimento al tema della sostenibilità economico-finanziaria del settore.
“In collaborazione con le strutture residenziali per anziani, la LIUC Business School ha messo in campo in questi anni uno straordinario strumento di analisi e ricerca – racconta Luca Degani Presidente di UNEBA Lombardia – crediamo che anche l’Osservatorio Cure Palliative porterà un valore aggiunto rilevante per le nostre organizzazioni e benefici concreti per le persone assistite”.
“Federazione Cure Palliative è da sempre impegnata a promuovere il diritto a cure specifiche che tutelino la qualità della vita delle persone malate – afferma Tania Piccione, Presidente Nazionale di Federazione Cure Palliative – Il progetto della LIUC Business School rappresenta per noi un’occasione per valorizzare le esperienze e le competenze dei molti Enti del Terzo Settore e del Volontariato in cure palliative, con un approccio metodologico e scientifico che è proprio della ricerca universitaria”.