Big Data & Digital Supply Chain: a che punto siamo?

Per conoscere il futuro, quali domande fareste a una sfera di cristallo? Le nuove frontiere al 2025 tracciate da Francesco Mari, independent opinion leader, indicano l’attesa di una trasformazione culturale che ci costringerà a ragionare in termini probabilistici e ad abituarci all’idea che le macchine sbagliano in modo sistematico.

Intanto, nell’era dei big data e della digital transformation, la LIUC Business School ha portato in aula, mercoledì 21 marzo 2018, oltre 400 persone che si occupano di logistica, supply chain, trasporti e magazzino per il convegno “Big Data & Digital Supply Chain” con le più importanti aziende del settore, ma anche piccole e medie imprese, presenti.

Autorevoli le testimonianze dei manager di Amazon, UPS, Bticino, Xerox, Gruppo Brambles, CHEP e IFCO che hanno messo a confronto, nelle rispettive realtà, il valore dei big data per la supply chain, mentre SAP Italia, Microsoft Italia, SAS e Vodafone Italia hanno tracciato lo stato dell’arte nel corso della tavola rotonda moderata da Andrea Provini, presidente Aused che ha patrocinato l’evento organizzato dalla LIUC Business School in collaborazione con Columbus Logistics.

Aurelio Ravarini, docente LIUC Business School, ha delimitato i confini del concetto big data come fenomeno socio-tecnico e Luca Gambardella dell’Istituto di Intelligenza artificiale IDSIA Lugano ha affrontato il tema Machine Learning e la nuova rivoluzione 5.0

Un convegno di spessore arricchito, inoltre, dall’indagine online condotta dal Centro sulla Supply Chain, Operations e Logistica della LIUC Business School indirizzata a professionisti e manager del settore logistico per comprendere l’esperienza delle aziende in termini di big data, gli ambiti di applicazione, quali fonti di dati abbiano maggior valore per loro e quali siano, invece, le criticità che si riscontrano.
Con una certezza, evidenzia Fabrizio Dallari, direttore del centro sulla Supply Chain, Operations e Logistica della LIUC Business School: “I big data aiuteranno le aziende ad avere un maggiore fatturato, a ridurre i costi ma saranno utili anche a migliorare la qualità della vita delle persone”.

Intervista a Fabrizio Dallari, direttore del centro sulla Supply Chain, Operations e Logistica della LIUC Business School: video

Rassegna stampa: Il Sole 24Ore.it, La Prealpina, Varese7Press, Varesenews