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2021-2022: PRIVATE EQUITY DA RECORD TRA CRISI E INFLAZIONE

Pubblicato il 04 Maggio 2022 Tempo di lettura: 1.8 min

L’Osservatorio Private Equity Monitor – PEM, attivo presso la LIUC Business School grazie al contributo di Deloitte, EOS Investment Management Group, Fondo Italiano di Investimento SGR, McDermott Will&Emery, UniCredit e Value Italy SGR, sviluppa da venti anni un’attività di monitoraggio permanente sugli investimenti in capitale di rischio realizzati nel nostro Paese, al fine di offrire ad operatori, analisti, studiosi e referenti istituzionali, informazioni utili per lo svolgimento delle relative attività.

Gli appuntamenti con il pubblico, in aggiunta ai “PEM Talks”, tornano a prevedere lo storico appuntamento del Convegno Annuale, che quest’anno è previsto lunedì 23 maggio, alle ore 17.00, in modalità ibrida, sia in presenza su invito strettamente personale (per rispettare le limitazioni legate alla pandemia), sia tramite collegamento in distance con partecipazione libera e gratuita.

Nel corso dell’evento, verrà anche presentato il Rapporto annuale “Italia 2021”, che si è arricchito rispetto agli anni passati con nuove sezioni di analisi, nonché l’andamento del primo trimestre del 2022. Successivamente, la discussione sarà incentrata su una delle tematiche di più stretta attualità, ovvero il ruolo che il private equity può ricoprire nell’attuale contesto storico e di mercato, caratterizzato da numerosi aspetti di complessità.

La presentazione del rapporto annuale sarà a cura di Francesco Bollazzi, Responsabile dell’Osservatorio Private Equity Monitor – PEM, con il commento di Anna Gervasoni, Direttore Generale di AIFI, mentre alla tavola rotonda parteciperanno Emidio Cacciapuoti (McDermott Will&Emery), Marco Canale (Value Italy SGR), Roberto del Giudice (Fondo Italiano di Investimento SGR), Gianni Galasso (EOS Investment Management Group), Elio Milantoni (Deloitte) e Gianluca Savoldi (UniCredit). L’incontro sarà moderato da Stefano Righi del Corriere della Sera.

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